Area break: come arredarla per aumentare la produttività in ufficio e migliorare la vivibilità
Arredare l’area break in ufficio diventa sempre più essenziale in tutte quelle aziende dove l’attenzione al benessere psicofisico dei lavori riveste un ruolo essenziale. L’arredamento dell’area relax per i dipendenti, pertanto, va a ricoprire un ruolo fondamentale nel progetto d’arredo dell’ufficio. In questo ambiente dell’ufficio, proprio come nelle singole postazioni, nelle sale riunioni e nelle stanze per i meeting con i clienti, niente andrà lasciato al caso.
Ecco tutti gli elementi che non possono mancare nell’area break aziendale: come arredarla al meglio, in modo da rendere vivibile, giocoso, divertente e iper produttivo, rispettando lo stile identitario dell’ufficio.
Area break in ufficio: perché è importante arredarla al meglio
L’area relax è un ambiente tra il formale e l’informale che contribuisce a rendere la giornata lavorativa più vivibile, rilassante e produttiva. Grazie a un piccolo break a metà mattinata e nel pomeriggio, una battuta, un caffè alla macchinetta, o lo sfogliare un libro o una rivista di settore, chiunque può sentirsi immediatamente rigenerato, così da tornare alla postazione di lavoro con nuovi stimoli creativi e voglia di fare.
La motivazione e livelli di energia alti, infatti, contribuiscono al benessere dei dipendenti, garantendo rapporti più fluidi con il resto del team, con i superiori e con i clienti. Una mente riposata riesce a concentrarsi meglio, trovando nuove idee e contribuendo a un clima di serenità in ufficio, che, spesso, va di pari passo con la sua capacità produttiva.
La pausa relax in ufficio varia da azienda ad azienda, ma ci sono, tuttavia, elementi d’arredo dell’area relax aziendale che non possono mancare per renderla funzionale e vivibile.
Come arredare l’area break aziendale: elementi che non possono mancare
Che ci si trovi ad arredare una sala relax piccola, o un ambiente più spazioso, ecco alcuni consigli per arredare l’area break scegliendo le giuste poltroncine, tavoli e colori, per renderla bella ed efficiente.
Uno dei punti di forza della saletta ricreativa in ufficio è senz’altro l’interazione che si crea tra i colleghi. Anche membri di dipartimenti e aree diverse possono ritrovarsi in questo spazio e socializzare, scambiarsi idee, visioni, battute e informazioni in un clima tranquillo.
Pertanto, tra gli elementi d’arredo che non possono mancare nell’area relax ci sono le sedute. Sedie, poltroncine, divani, sgabelli… La scelta delle sedute deve tenere conto di alcuni elementi importanti da considerare, tra cui:
- Lo spazio a disposizione. Il progetto dell’area relax deve tener conto degli spazi effettivi, in modo che sedie, poltrone e divanetti siano disposti in modo ottimale, senza ingombrare gli spazi e garantendo un facile accesso a tutti i membri del team.
- Spazio per la socialità. Sgabelli vicini, o poltroncine poste a semicerchio, o, ancora, sedie intorno a un tavolo, sono tutti elementi che favoriscono l’interazione e la socialità all’interno dell’area break dell’ufficio. Una disposizione delle sedute può tenere conto dell’esigenza di scambiare pareri, visualizzare insieme libri, tablet, o schermi. Viceversa, potrebbe emergere l’esigenza di arredare l’area break in modo minimale, per lasciare spazio a giochi (biliardino, freccette, o altro), macchinette del caffè, distributore dell’acqua, ecc…
- Regole aziendali. Un progetto d’arredamento ufficio completo non può prescindere dalla filosofia aziendale e dai suoi capisaldi. In base al codice etico dell’ufficio, infatti, l’area break potrebbe disporre di sedute sufficienti a ospitare il team nella sua interezza, oppure i dipendenti di ogni singola divisione, o, ancora, essere arredata in modo più formale, con una o due poltrone, per favorire una pausa rapida e silenziosa.
Poltrone per arredare area break in ufficio
Mentre per l’arredo delle postazioni in ufficio è necessario optare per sedie ergonomiche posturali, in grado di garantire la corretta posizione di schiena, spalle e braccia, l’area break può essere arredata in modo più confortevole, spaziando con la fantasia.
Poltroncine e divani sono l’ideale per godersi una pausa rilassante, con una seduta comoda.
I divani possono essere a due o tre posti, oppure ad angolo, in caso di spazi grandi.
Lo stile va da divani di design, eleganti e minimali, a scelte più opulente. Il consiglio generale è quello di arredare l’area break aziendale con poltrone e divani in tessuti facili da smacchiare e facilmente abbinabili a cuscini e pouf, che possono creare sedute extra all’occorrenza.
Tavolini nell’area break: sì o no?
Anche in questo caso, la scelta di inserire un tavolo nell’area break deve tener conto di diversi elementi, come: la destinazione d’uso dell’area, le preferenze aziendali e lo spazio.
Se nell’area sono previsti anche il consumo di snack, merende di compleanno o aperitivi in ufficio, un tavolino è fondamentale per poter appoggiare caffè, bevande e cibo in modo comodo, evitando, inoltre, di macchiare poltrone e sedute, o di dover poggiare qualcosa sul pavimento.
Arredare area break: pareti e colori
Quali colori scegliere per l’area relax in ufficio? Molto dipende dal tipo di effetto che si vuole creare e dalla conformazione della saletta. Nel caso si voglia creare una zona relax appartata, dove isolarsi e passare qualche momento nel silenzio, l’uso di pareti divisorie può rivelarsi molto utile. Oltre alla privacy, garantisce anche isolamento acustico ottimale.
Il colore delle pareti può andare dai classici toni neutri del beige, bianco o tortora, a effetti murali più giocosi, con l’inserimento di carta da parati o elementi decorativi per le pareti, come fiori, mattoncini, disegni o loghi.
Spesso l’azienda può desiderare di inserire il proprio logo sul muro, come segno di appartenenza.
I colori del blu e dell’azzurro, così come il verde tenue, favoriscono il relax e conciliano il rilassamento della mente e dello sguardo.
L’arancio e il giallo suggeriscono, invece, vivacità, frizzantezza e vitalità.
Anche l’illuminazione riveste un ruolo cruciale, permettendo di creare un’ampia gamma di effetti, soffusi, tenui, oppure vivacizzanti.
Librerie, scaffali, decorazioni: quali scegliere per la sala break
L’uso di librerie per arredare l’area break è funzionale sotto due aspetti: consente di avere spazio di archiviazione aggiuntivo e, inoltre, permette la creazione di una piccola biblioteca aziendale. Qui trovano spazio riviste, magazine e libri di settore o di crescita professionale e personale, che i membri del team potranno scambiarsi e condividere, trovando argomenti di conversazione costruttivi.
E riguardo ai soprammobili?
Trattandosi di un’area ricreativa aperta a tutti i collaboratori, è preferibile non inserire elementi di estremo pregio, che potrebbero rompersi durante il break, come porcellane, oggetti di design in vetro, o sculture preziose, a meno di non inserirle in apposite teche protettive.
Scopri le soluzioni per arredare area break di Ninci Ufficio
Realizziamo progetti d’arredo per uffici su misura, consigliandoti i migliori complementi d’arredo, mobili e pareti per realizzare la sala relax al meglio.