Pareti mobili divisorie: guida completa alle pareti divisorie mobili per case, uffici e Studi professionali
La vivibilità degli ambienti interni di una casa, un ufficio o uno Studio professionale è, in larga misura, definita dalle pareti interne. Le pareti divisorie, infatti, delimitano gli spazi e le postazioni lavorative, ma, allo stesso tempo, vanno a definirsi come un vero e proprio elemento d’arredo. Per questo, è essenziale che, già in fase di progettazione, le pareti divisorie siano realizzate tramite soluzioni efficienti e armoniose, in grado di garantire flessibilità, luminosità all’ambiente, massima vivibilità e armoniosità di struttura, forme e materiali. Oltre a ciò, le pareti mobili devono rispondere a criteri fondamentali, quali l’isolamento acustico e termico degli ambienti e la disposizione intelligente di spazi vuoti e ingombri.
Quando ci si trova ad arredare o ristrutturare edifici già esistenti, spesso si ha la necessità di scendere a patti con la disposizione già definita degli ambienti interni. La libertà di azione, in questi casi, può risultare limitata. È proprio in tali contesti che l’uso di pareti mobili per dividere gli ambienti interni può risultare una soluzione furba ed efficiente, oltre che facilmente praticabile.
In questa guida vedremo insieme quali tipologie di pareti mobili esistono, quali criteri considerare nella scelta e come realizzare un progetto d’arredo funzionale, ottimizzando gli spazi a disposizione.
Dove vengono utilizzate le pareti mobili
Le pareti mobili trovano collocazione in varie tipologie di ambienti, lavorativi o domestici. Possono essere utilizzate, ad esempio, all’interno della zona living, là dove si vogliano separare soggiorno e cucina. I pannelli mobili possono servire, inoltre, a creare angoli appartati, riservati alle più diverse destinazioni d’uso: un angolo studio, una zona bricolage, ma anche un’area lavanderia, dove porre stendino e asse da stiro, una zona di home working, o uno spazio riservato alla meditazione.
Nell’ambito dell’arredamento da ufficio e Studio professionale, le pareti mobili divisorie costituiscono una soluzione comoda e funzionale. Possono essere facilmente spostate per riprogettare gli spazi, delimitare un’area riunioni, separare le postazioni di lavoro e molto altro.
Pareti divisorie mobili: le caratteristiche
Le pareti divisorie mobili sono elementi strutturali che si sviluppano in verticale, realizzate in diversi materiali e stili. Esse si distinguono, ad esempio, dalle pareti in muratura, per la loro mobilità: possono, infatti, essere aperte al bisogno, rendendosi invisibili o semi-visibili.
La loro funzione principale è quella di suddividere e delimitare gli spazi, all’interno di uffici, Studi, agenzie e altri ambienti professionali o domestici, in modo versatile e arioso. I pannelli divisori mobili si configurano come flessibili, ideali per modificare la disposizione degli spazi interni per un restyling, o in caso di cambio di azienda all’interno di un immobile.
Come scegliere le pareti mobili: criteri
Tra i fattori da tenere a mente nella scelta delle pareti mobili vi sono la misura delle ante singole, lo spessore e la profondità di incasso. Oltre alle misure dei divisori, è importante tenere conto dello stile che si vuole ottenere, all’interno dell’ambiente in cui si vanno a collocare. L’ampia gamma di materiali e finiture delle pareti mobili permette di integrarle facilmente in ogni tipo di arredo, da quello classico, al moderno, fino allo stile minimale. La scelta della giusta soluzione progettuale permetterà di ottenere una resa estetica ideale, andando a ottimizzare e valorizzare gli spazi.
Materiali e tipologie delle pareti divisorie mobili
I materiali delle pareti mobili sono i più svariati: si possono trovare pannelli in plastica, in legno, scorrevoli, in vetro, oppure si può ricorrere a pareti mobili rivestite in tessuto, o decorate in modo particolare, per adattarsi allo stile d’arredo.
La scelta del materiale deve tener conto di diverse considerazioni, che vanno dal costo delle pareti mobili, alla loro funzione (con necessità di maggiore o minore privacy degli ambienti), fino a criteri di scelta legati alla resa estetica.
Pareti mobili in vetro
I pannelli divisori mobili in vetro costituiscono una scelta ideale in tutti quegli ambienti in cui si ha la necessità di mantenere un contatto visivo, come ad esempio in un ufficio, o all’interno di una sala per i meeting. Pur isolando termicamente e acusticamente le varie zone delimitate, infatti, la parete in vetro garantisce il passaggio della luce, rendendo l’ambiente luminoso e arioso.
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Dal design ancora più essenziale, il modello ETOILE è pensato per dividere l’ambiente di lavoro in modo invisibile, senza ingombri e ostacoli allo sguardo.
Le pareti divisorie LINE OFFICE sono studiate per adattarsi agli ambienti lavorativi con una varietà di stili eleganti, artistici e raffinati.
In questo modo, le pareti divisorie vanno a integrarsi con il resto dell’arredamento da interni, andandosi ad armonizzare a mobili, tavoli, sedie, ma anche l’illuminazione, che ricopre un ruolo essenziale non solo in termini di efficienza dei lavoratori, ma anche di vivibilità dell’ambiente professionale.
Pareti mobili in legno
Tra le pareti mobili in legno si possono scegliere moltissime finiture e colori, in grado di dare ai propri spazi uno stile classico o moderno. Il legno, re dei materiali naturali, è un evergreen nelle soluzioni d’arredo, che si distingue per le sue qualità di resistenza e durevolezza nel tempo. Costituisce, inoltre, una soluzione molto versatile, sia per la casa, sia per il posto di lavoro.
Pareti mobili trasparenti
Le pareti mobili trasparenti possono essere realizzate in vetro o in plastica e sono indicate per garantire continuità visiva e luminosità. Per ottenere, allo stesso tempo, una maggiore privacy dei vari spazi, è possibile optare per soluzioni opache, o l’aggiunta di decorazioni, senza, tuttavia, esagerare.
Una scelta di design molto moderna e originale è quella di dotare gli uffici dell’azienda di pareti trasparenti colorate, per definire le varie aree del business, o, semplicemente, portare un tocco di vivacità.
Grazie alla versatilità di questa tipologia di divisori interni, è possibile realizzare progetti d’arredi di grande impatto, sfruttando al meglio gli spazi, per un ambiente accogliente e funzionale.
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