Guida all’illuminazione in ufficio: come scegliere la giusta disposizione delle luci negli uffici
L’illuminazione per l’ufficio è fondamentale per creare un ambiente di lavoro produttivo, in grado di garantire il raggiungimento degli obiettivi di business e il benessere dei lavoratori.
Insieme a un progetto d’arredo per l’ufficio su misura e funzionale, infatti, le fonti di luce sono un elemento essenziale, da non lasciare al caso.
Oltre a una fonte di luce per l’ufficio primaria, della giusta potenza e tonalità, anche l’inserimento di piccoli punti luce strategici consente di stimolare la creatività e la concentrazione degli impiegati.
Nella scelta delle sorgenti luminose, ci sono alcuni fattori da tenere a mente, tra cui la necessità di non affaticare gli occhi durante il lavoro, la lettura o la scrittura, eliminando le zone d’ombra; il bisogno di una fonte diffusa per illuminare tutta la stanza nel suo complesso; sfruttare al meglio la luce naturale dalle finestre e la possibilità di creare effetti luce particolari, ad esempio in particolari angoli dell’ufficio, quali: area relax, sale riunioni, saletta per il pranzo a lavoro, biblioteca aziendale, o anche una postazione per fare video in ufficio.
In questa guida di Ninci Ufficio vediamo insieme quali sono le soluzioni migliori per creare un’illuminazione per l’ufficio efficiente, pratica ed esteticamente piacevole.
Illuminazione uffici: tipologie e caratteristiche
La scelta dell’illuminazione generale dell’ambiente di lavoro risponde all’esigenza di creare un’area ottimizzata per vedere in modo chiaro, senza dover ricorrere a nessun altro supporto esterno.
Nel caso di uffici singoli, o uffici in co-working, spesso l’illuminazione principale consiste in luci al neon sul soffitto, che emanano luce bianca fredda, per favorire concentrazione e attenzione.
È importante disporre la luce in ufficio in modo da non affaticare gli occhi, né sprecare fonti di luce pre-esistenti, ad esempio provenienti dalle finestre.
Un altro modo per illuminare l’ufficio è una plafoniera installata sul soffitto. Si tratta di una soluzione semplice e, allo stesso tempo, vincente, perché presenta numerosi vantaggi, tra cui:
- Ampia possibilità di personalizzazione nel design, da un lampadario classico, a design moderni, minimali, sobri od opulenti.
- Sono versatili nelle dimensioni e nella capacità di illuminazione, per adattarsi ad uffici di grandi entità, oppure a piccoli uffici.
- Alcuni modelli di lampadari per ufficio offrono la possibilità di regolare autonomamente l’intensità della luce, così come la tonalità, passando da luce calda a luce fredda, o persino con luci colorate.
Applique: dove posizionarle in ufficio
Le applique in ufficio non vanno a sostituirsi alla fonte luminosa principale, bensì concentrano l’attenzione su particolari spazi o vani, oppure arricchiscono le pareti di corridoi e zone di passaggio. Proprio come quando si progetta l’illuminazione domestica di una casa, anche in ufficio è importante tenere conto degli sprechi energetici. Disporre delle applique dal design semplice e poco appariscente nei corridoi dell’ufficio è il modo per tenere attiva una fonte luminosa nelle aree comuni, senza dover necessariamente accendere tutte le luci.
Le applique negli uffici si adattano a ogni tipo di stile, da quello classico, al moderno e possono essere disposte anche sulle mensole, per illuminare in modo soffuso e suggestivo oggetti funzionali al brand, quali: targhe, attestati, riproduzioni 3d del proprio logo, statue, modellini, ecc…
Insomma, l’uso di questa sorgente luminosa è versatile e si presta ad adattarsi alle più diverse esigenze dell’azienda.
Luci a LED: quando sceglierle per illuminare l’ufficio e dove disporle
I faretti LED sono tra le soluzioni più richieste e amate nell’illuminare l’ufficio. I loro punti di forza sono l’efficienza e l’omogeneità della resa. Le luci a LED consentono di illuminare in modo ottimale l’ufficio, potendo scegliere tra moltissimi stili. Essi sono particolarmente apprezzati anche per la loro dimensione: i LED minimizzano l’ingombro e possono risultare una vera e propria fonte di illuminazione “invisibile” negli uffici.
Le soluzioni di design spaziano tra i faretti a LED rotondi, incassati o a vista, fino a pannelli LED al soffitto, dal grande impatto estetico.
L’illuminazione dei faretti è diffusa, priva di fastidiosi sfarfallii e consente anche di creare installazioni suggestive, come corridoi illuminati da faretti LED sul pavimento, o giochi di luce alle pareti. In ultimo, essi sono semplici da installare e facili da pulire.
Anche in questo caso, i progetti possono spaziare tra tantissimi stili, per creare una resa elegante, funzionale e allineata alla personalità dell’azienda.
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Lampadari per uffici: come scegliere il più adatto
L’uso di lampadari in ufficio è l’ideale per creare punti luce concentrati in un particolare spazio, come l’area dedicata alla pausa caffè, ma anche un tavolo per le riunioni. I lampadari sono elementi d’illuminazione dal grande impatto estetico. La loro scelta terrà conto, pertanto, dello stile del resto dell’arredamento in ufficio, per adattarsi nei toni e nei materiali al resto dei mobili, delle pareti, dei pavimenti e dei soffitti.
Un’alternativa meno praticata, ma pur sempre valida per dare un tocco di stile in più, è l’utilizzo di lampade a terra e plafoniere.
Queste ultime, proprio come i lampadari da ufficio, si prestano a vere e proprie scelte di design, oltre che di funzionalità operativa.
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Lampade da scrivania per l’ufficio
La lampada da scrivania è l’icona del lavoro impiegatizio e dello studio. Tuttavia, la scelta di disporre una lampada alla postazione deve tener conto di una reale utilità d’illuminazione. Optare per lampade da tavolo solo per estetica, o per tradizione, può, infatti, risultare controproducente, ad esempio in quei casi in cui gli spazi sono ridotti e una lampada risulterebbe soltanto un inutile ingombro.
Diverso, invece, il caso in cui le lampade costituiscano un valore aggiunto alla postazione in ufficio. Ciò avviene, ad esempio, negli studi di architetti, commercialisti, o dove ci si trovi ad aver bisogno di una fonte di luce extra, per particolari lavori di precisione.
Le lampade dotate di morsetto o braccetto regolabile hanno un plus ulteriore, che consente di gestire in autonomia la disposizione del fascio di luce, a seconda delle specifiche esigenze.
Quali lampadine scegliere per l’illuminazione in ufficio?
Oltre alla tipologia di sorgente luminosa, chi si trova ad arredare un ufficio o uno studio può scegliere tra varie tipologie di lampadine, come lampadine LED e LED integrato, che consentono un risparmio energetico superiore rispetto alle lampadine a incandescenza; lampadine fluorescenti compatte, anche dette lampadine a basso consumo, o lampadine alogene, che consentono di risparmiare circa il 30% rispetto alle lampadine a incandescenza.
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