Arredare sala d’attesa di un centro medico o studio professionale
Arredare una sala d’attesa è un compito importante per qualsiasi attività e, in particolare, per tutti i centri medici e gli operatori in ambito sanitario, dai pediatri, ai medici generici, fino ai centri odontoiatrici, fisioterapisti, psicologi, ecc…
Nell’ambito medico più che altrove, la sala d’attesa gioca un ruolo decisivo nel far sentire le persone accolte, a proprio agio e in uno stato d’animo il più possibile rilassato e sereno.
In questa guida di Ninci Ufficio, esploreremo le diverse opzioni per arredare una sala d’attesa di un centro medico e come creare l’ambiente giusto per accogliere i pazienti.
Prima di iniziare a progettare questo ambiente, è importante considerare lo spazio. Una sala d’attesa può essere grande o piccola, ma la disposizione degli elementi deve essere studiata per sfruttare al meglio la metratura a disposizione.
In aggiunta a ciò, il dottore dovrà premurarsi di inserire in modo visibile tutte le necessarie comunicazioni obbligatorie per legge, oltre ad assicurarsi di far rispettare alle persone le norme igieniche e sanitarie in modo agevole.
Inoltre, il design dell’arredo della sala d’attesa dovrebbe essere in linea con l’immagine del marchio o dell’azienda, per creare un’esperienza coerente e memorabile per i clienti.
Sala d’attesa del dottore: cosa non può mancare per accogliere il paziente
Per l’arredo della sala d’attesa è preferibile adottare uno stile minimale, dove i pazienti possano mantenere, quanto più possibile, uno stato d’animo sereno. Le sedute della sala per i pazienti dovranno, dunque, essere comode e allineate alle pareti.
Per rendere l’attesa più piacevole, è possibile posizionare un tavolino basso al centro della sala, dove posizionare riviste a tema e materiale informativo. Nel caso in cui il proprio target siano i bambini, una buona idea è quella di disporre un piccolo scaffale adibito a biblioteca, con storie illustrate e opuscoli a tema medico, per educare divertendosi.
Esistono, inoltre, soluzioni digitali quali lavagne animate, o tabelloni interattivi, con giochi per bambini, per non annoiare i piccoli pazienti. Un altro elemento che può contribuire al benessere della persona è un distributore di bevande e snack, oppure semplicemente caffè, o un distributore dell’acqua.
Da ricordare, tuttavia, che tutti questi elementi accessori risultano funzionali solo là dove ci sia abbastanza spazio. Se la sala d’attesa da arredare ha dimensioni ridotte, meglio adottare un approccio più minimale, senza causare ingombri e fastidi che rischierebbero di rendere più scomoda, anziché migliorare, la permanenza del paziente.
Come arredare la sala d’attesa dello studio medico: mobili e sedute
I mobili sono l’elemento più importante di una sala d’attesa, perché svolgono, al contempo, una funzione pratica e un compito di natura psicologica. Gli ospiti, infatti, dovrebbero sentirsi a loro agio mentre aspettano il loro turno, provando sensazioni di serenità, comfort e, se l’attività lo richiede, riservatezza.
Divani e poltrone per la sala d’attesa sono elementi perfetti per creare un’atmosfera rilassante. Le scomode seggioline delle sale d’ospedale di un tempo mal si prestano a un’attività che punti a fidelizzare i propri pazienti e trattarli con rispetto ed empatia.
Per questo, scegliere divani o poltrone imbottiti, con braccioli e schienale alto, è una buona soluzione per rendere l’ambiente confortevole. Attenzione, tuttavia, a scegliere con cura materiali facilmente igienizzabili, veloci da pulire e che non si deteriorino, per poter presentare la propria attività sempre in ordine ed efficiente.
Tavolini per la sala d’attesa
I tavolini sono utili per gli ospiti e i pazienti che vogliono leggere una rivista, sfogliare un depliant o prendere un caffè mentre aspettano il proprio turno. In base agli spazi a disposizione, i tavoli della sala d’attesa dovrebbero essere abbastanza larghi per contenere riviste, materiale informativo dell’attività ed eventuali bevande.
Per evitare disordine, è bene predisporre con criterio gli oggetti e le eventuali brochure, in modo che il paziente sappia rimettere ogni cosa al suo posto, senza il rischio di lasciarla in giro e creare disordine per i clienti successivi.
Arredo sala d’attesa: la scrivania per la reception
La zona dedicata all’accoglienza dei pazienti in attesa della visita medica può presentare un’area accettazione, dotata di bancone per effettuare le operazioni di segreteria. Nell’arredamento della sala d’attesa, è importante, dunque, porre attenzione nella scelta del bancone per la reception. Oltre a esso, potrà essere presente anche una piccola scrivania o tavolo alto a uso del paziente, utile per compilare moduli, firmare documenti, o quant’altro.
La reception dello studio medico dovrà essere progettata in modo da consentire spazio sufficiente per gestire l’agenda di dottori e pazienti, far firmare documenti e consegnare ricette di medicinali, o altro. La scrivania della sala d’attesa dovrebbe essere abbastanza grande da contenere, se necessario, un computer, una stampante, penne funzionanti ed eventuali agende e taccuini, dove la receptionist possa prendere velocemente un appunto durante una chiamata.
Inoltre, è importante che possa garantire all’operatore la massima velocità di gestione dei fogli, nel rispetto della privacy dei pazienti.
Cassetti, armadietti e mobili per l’archiviazione ricoprono un ruolo fondamentale in una sala d’attesa ben progettata ed efficiente. Questi dovranno seguire un rigoroso schema per l’archiviazione di fascicoli e pratiche ed essere dotati di chiusure in grado di fornire la necessaria privacy. L’operatore dovrà avere un facile accesso a tutti i documenti utili, senza causare ritardi o disguidi, a causa della poca organizzazione.
Illuminazione sala d’attesa
L’illuminazione gioca un ruolo importante nell’arredamento della sala d’attesa. Una luce brillante può essere fastidiosa per gli occhi, mentre una luce troppo debole può creare un’atmosfera cupa e rendere difficili le operazioni di lettura e scrittura. La luce giusta mira a creare un’atmosfera confortevole e, allo stesso tempo, pulita e funzionale.
È importante scegliere le giuste fonti di luce per garantire un’illuminazione uniforme in tutta la sala, evitando, inoltre, fastidiosi riflessi sullo schermo del pc della receptionist.
Per l’illuminazione nella sala d’attesa vengono spesso scelte luci a soffitto come fonte di luce principale. Le luci a soffitto dovrebbero essere abbastanza forti da illuminare uniformemente l’intera stanza, ma non così forti da abbagliare gli ospiti. Si può optare, inoltre, per lampade da tavolo, per il bancone della reception o i tavolini nella sala. In questo caso, è bene fare affidamento su lampade che non si rompano in caso di caduta o che, in ogni caso, non rappresentino un rischio per la sicurezza dei pazienti in attesa.
Infine, le luci a parete sono una soluzione molto versatile per creare effetti particolari, aumentare il comfort della sala d’attesa e attirare l’attenzione su particolari elementi (come offerte, normative, cambio di orari), su cui si vuole focalizzare l’attenzione del paziente.
Complementi d’arredo per sala d’attesa: funzionalità e stile
La scelta dei complementi d’arredo per la sala d’attesa del dottore o del libero professionista non va lasciata al caso e deve seguire due linee guida fondamentali: gusto estetico e praticità. Scegli lampade, mobili e vetrine facili da pulire, archivi capienti e ben strutturati.
Per rendere più accogliente la reception, è possibile adottare accortezze aggiuntive, come inserire una pianta per interni, o, nel caso di pazienti bambini, un cestino di caramelle, un tabellone virtuale con i giochi e libricini colorati. L’elemento “green” di piante a foglia larga e fiori come orchidee può contribuire a infondere tranquillità, a patto che vengano curate e non ingombrino nel passaggio.
Tutto deve concorrere a creare relax e atmosfera, ma senza esagerare con troppi elementi che rischierebbero di dare alla sala d’attesa un aspetto confusionario.
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