Arredamento studio professionale: come progettare uno studio funzionale, pratico e adatto all’accoglienza dei clienti
Quando ci si trova a progettare l’arredamento per uno studio professionale, il primo criterio da tenere a mente è che, a differenza di uffici operativi e amministrativi, lo studio è un luogo di lavoro atto ad accogliere clienti esterni. Per questo, le soluzioni per arredare uno studio legale, uno studio medico, di un fisioterapista, psicologo o altro professionista devono tener conto di due elementi fondamentali: funzionalità e accoglienza.
L’utilizzo di pareti divisorie può rivelarsi utile per ottimizzare gli spazi, andando a creare tutti i dipartimenti necessari a svolgere al meglio il lavoro.
Vediamo nel dettaglio entrambi questi requisiti e scopriamo tutte le soluzioni d’arredo professionale nella guida di Ninci Ufficio.
Come arredare lo studio professionale con soluzioni funzionali
Le scelte d’arredo in uno studio di un libero professionista si differenziano per la tipologia di professione e per lo spazio a disposizione. Un arredamento per studi professionali piccoli, infatti, dovrà tenere necessariamente in conto l’ottimizzazione della superficie a disposizione, tramite una scelta oculata di tavoli, sedie, scrivanie, scaffalatura per l’archiviazione dei documenti, ecc…
In uno studio di grande dimensioni, si dovrà fare in modo che tutti gli elementi siano disposti in maniera congrua, per garantire, al contempo, la sicurezza sul luogo di lavoro, la praticità per il professionista e i suoi eventuali assistenti e la comodità dell’utente.
Arredamento per un piccolo studio professionale: idee salvaspazio
Quando ci si trova ad arredare uno studio piccolo, come, ad esempio, la sede di uno psicologo, o di un consulente, è importante riuscire a disporre tutti gli elementi necessari, nel rispetto della vivibilità dell’ambiente. Una soluzione molto apprezzata è quella che prevede elementi d’arredo che si sviluppano in verticale, come scaffalature a colonna, mensole portaoggetti, anziché cassettiere, o altri mobili che vanno a riempire la superficie del pavimento.
Anche nella scelta della scrivania per l’azienda e della relativa sedia, è bene prendere misure precise, così da consentire ampia libertà di movimento al professionista e spazio per accogliere al meglio i clienti.
Soluzioni di scrivanie ad angolo, sedie girevoli e tavoli trasparenti sono una buona idea, per donare allo spazio ristretto continuità visiva e ariosità.
Anche l’illuminazione, insieme agli specchi, concorre a conferire l’impressione di trovarsi in un ambiente più grande.
I consulenti d’arredo di Ninci Ufficio progettano soluzioni su misura, per consentire al design di adattarsi allo studio in modo armonioso ed efficiente.
Come accogliere il cliente: arredamento per lo studio orientato al fruitore
In un progetto d’arredo per lo studio di un professionista, tutto deve essere studiato nel minimo dettaglio. Dalle luci, al colore delle pareti, fino ai soprammobili e agli elementi d’arredo, tutto concorre, infatti, a formare nella mente del cliente un’idea ben precisa del professionista.
Ad esempio, se si desidera arredare uno studio legale, di un avvocato o un notaio, si dovrà fare in modo di trasmettere al cliente una sensazione di affidabilità, fiducia e competenza.
Nel caso di un ufficio di assicurazioni o recupero crediti, queste qualità andranno ad accostarsi ad altri tipi di sensazioni, quali senso di sicurezza e protezione.
Analoghe emozioni saranno al centro di un arredo di uno studio medico, o di altro professionista del settore sanitario. Nell’ambito medicale, infatti, è importante far sì che l’arredamento crei nel paziente tranquillità d’animo, serenità, pace.
In ciò, le scelte di design giocano un ruolo decisivo.
Soprammobili di porcellana, riproduzioni di statue e opere classiche, oppure oggetti realizzati in materiali naturali quali il legno e la pietra, così come le piante, possono concorrere a creare un ambiente umano, mettendo il cliente a suo agio.
Arredamento per studio di psicologi, centri benessere e studi di yoga
Se l’arredamento degli studi professionali richiede particolare cura nella disposizione di sedute, scrivanie e strumentazione, ciò è a maggior ragione vero, quando la progettazione riguarda uno studio yoga, la sede di uno psicologo, o un centro benessere orientato alla salute fisica e psicologica dell’utente.
In questi casi, infatti, la scelta dell’arredo va a inficiare nell’efficacia stessa della prestazione del professionista, divenendo, di fatto, parte integrante del lavoro.
L’antica arte del Feng Shui applicata all’arredamento viene incontro proprio a queste esigenze, disponendo mobili, porte, finestre e fonti di illuminazione in modo da sfruttare le naturali fonti di energia presenti nell’ambiente.
Anche in questa corrente, gli elementi naturali rivestono un ruolo importante, andando a donare all’ambiente doti di empatia e senso di calore e accoglienza.
La scelta dei colori per lo studio professionale
La scelta dei colori delle pareti di uno studio professionale non è da lasciare al caso. Avvalersi di una consulenza professionale consente, infatti, di tenere nella giusta considerazione la psicologia legata ai colori. Studi medici, psicologi, broker assicurativi e studi legali potranno optare per pareti dai toni neutri, o nelle tinte del verde e blu, toni in grado di ispirare calma e fiducia.
Altre attività, come, ad esempio, centri dedicati allo sport, potranno optare per colori più energici, quali giallo, rosso e arancione.
Anche quadri, stampe e poster concorrono a trasmettere una precisa idea del professionista, divenendo, di fatto, un elemento commerciale da non prendere alla leggere nel progettare il proprio studio.
Studio professionale moderno o classico?
In ogni progetto d’arredamento professionale di Ninci Ufficio, il cliente è al centro. Per questo, realizziamo soluzioni su misura sui suoi gusti, in grado di esprimere al meglio la filosofia e i valori del suo brand.
La prima grande distinzione è tra uno studio arredato in modo classico, oppure la realizzazione di un ambiente più moderno.
Tutte le scelte d’arredo mirano a creare tale identità visiva.
In uno studio classico, ad esempio, si opterà per l’uso di materiali pregiati, mobili e soprammobili in grado di trasmettere senso di opulenza, ma anche eleganza e classe. Le tonalità vertono sui toni neutri del bianco, del beige, del tortora e del grigio chiaro, ma anche su sfumature di blu e ottanio.
La scelta di arredare uno studio professionale nello stile classico non è soltanto una velleità estetica, ma risponde a precise esigenze di business. Uno studio legale, ad esempio, potrà voler trasmettere ai suoi clienti senso di solidità, oppure appartenenza a una precisa scala di valori. La scelta delle opere d’arte e dell’oggettistica concorre a ciò. Statue, attestati, cornici importanti sono tra gli elementi che contribuiscono a creare classicità nell’arredo.
Studio professionale moderno: soluzioni
Uno stile d’arredamento moderno opterà per scelte più minimal, materiali moderni e linee geometriche, ordinate e pulite. Ciò risponde all’esigenza, ad esempio, di trasmettere i propri valori di modernità, aggiornamento sulle ultime tecnologie e strumentazioni all’avanguardia.
Oggetti di design, dallo stile astratto o minimale, arricchiscono lo studio di un tocco suggestivo, finalizzato alla migliore accoglienza verso il cliente finale.
La scelta d’arredo in stile moderno può essere ideale per studi di geometri, commercialisti, ingegneri, architetti, ma anche studi medici e centri odontoiatrici che vogliano sottolineare i valori di innovazione nella propria attività.
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