Altezza scrivania: qual è l’altezza corretta per postazioni di lavoro comode, produttive e a norma
Quale altezza devono avere le scrivanie da ufficio? Molto spesso, quando si ha la necessità di progettare le postazioni di un ufficio, gli imprenditori si trovano a porsi la domanda su quale altezza della scrivania sia ottimale e a norma di legge. Conoscere la corretta misura dell’altezza delle scrivanie è fondamentale per evitare di compiere errori gravi, che possono portare il datore di lavoro a rendere conto di possibili non conformità.
Ma che altezza deve avere la scrivania secondo la legge?
Qual è la migliore soluzione per scrivanie da ufficio regolabili dall’utente?
Cosa si intende per scrivania ad altezza selezionabile?
In questa guida di Ninci Ufficio scopriamo insieme qual è l’altezza della scrivania a norma di legge, quali tipologie di scrivanie da ufficio esistono e come progettare una postazione di lavoro efficiente e funzionale, secondo le normative.
Altezza scrivania a norma: cosa dice la legge
Per assicurarsi una scrivania con altezza a norma in ufficio, è possibile far riferimento a una specifica norma europea: la Norma EN 527-I del 2011, unita al Decreto legge 81/2008.
Di seguito, riportiamo gli aspetti essenziali che è utile tenere a mente.
Il decreto legge sull’altezza delle scrivanie di lavoro richiede il rispetto di alcune “prescrizioni minime”, che salvaguardano la salute e il benessere dei lavoratori, con particolare attenzione a chi lavora al computer per almeno 20 ore alla settimana.
La norma europea pone requisiti delle dimensioni di scrivanie e tavoli per l’ufficio, a partire dalla classificazione in quattro tipologie di scrivanie, ossia:
- Tipo A: scrivanie che hanno un’altezza regolabile da parte di chi ne usufruisce.
- Tipo B: scrivania con altezza selezionabile nel momento in cui avviene l’installazione.
- Tipo C: scrivania con altezza fissa, non modificabile.
- Tipo D: comprende tutte le scrivanie regolabili, ma con un intervallo di altezza ridotto.
Vediamo insieme più nel dettaglio le norme per l’altezza delle varie tipologie di scrivanie
Misure scrivania ad altezza regolabile
L’altezza di una scrivania della tipologia A, ad altezza regolabile dall’utente, richiede regolazioni secondo le seguenti misure:
- L’altezza della scrivania a cui lavorare da seduti deve essere compresa tra i 650 mm e gli 850 mm;
- Per la postazione da sfruttare in piedi (più diffuse nel Nord Europa e ancora poco diffuse in Italia), invece, le misure vanno da 950 mm a 1.250 mm;
- In caso di scrivania che richieda l’uso sia da seduti, sia in piedi, le misure da rispettare vanno da 650 mm a 1.250 mm.
Questa tipologia di tavolo da lavoro è una delle più apprezzate e performanti, perché consente al lavoratore di regolare in autonomia l’altezza della scrivania, così da adattarla alle sue specifiche esigenze. Ciò permette di mantenere una postura corretta, oltre a essere funzionale nel caso in cui una stessa postazione venga utilizzata da più di un operatore.
Altezza scrivanie di tipo B
Per la scrivania con altezza da regolare durante l’installazione, sono previste le misure seguenti:
- Per la postazione da posizione seduta, le misure vanno da 650 mm a 850 mm;
- Nel caso di scrivania con posizione in piedi, l’altezza va da 950 mm a 1250 mm.
Misura dell’altezza scrivania di tipo C
L’altezza della scrivania ad altezza fissa, non regolabile, è di 740 mm per la posizione seduta (con tolleranza di 0-20 mm) e di 1050 mm (con tolleranza di 0-20 mm) per la posizione in piedi.
Per quanto riguarda la profondità della scrivania della tipologia C, con l’introduzione degli schermi piatti e l’evoluzione delle tecnologie, è possibile avere una profondità inferiore a 80 cm, con una misura minima di 60 cm.
Esiste, tuttavia, un vincolo per le scrivanie con profondità inferiore a 80 cm, ossia quello di non posizionarla contro un muro, o un’altra parete o elemento che ostacoli i movimenti.
Infatti, è importante consentire alle gambe di muoversi facilmente e con piena comodità.
Altezza scrivanie di tipo D: scrivanie regolabili in altezza con registri ridotti
Le misure per le scrivanie che possono essere regolate soltanto di un intervallo ridotto in altezza sono le seguenti:
- Si va da un minimo di 680 mm a 760 mm di altezza, per la postazione da sfruttare seduti;
- Per la scrivania con postazione in piedi, l’altezza va da 1.000 mm a 1.180 mm;
- Nel caso di scrivanie da usare sia seduti, sia in piedi, si va da 680 mm a 1.180 mm
Modelli di scrivanie per l’ufficio
Tra le scrivanie per l’ufficio, quelle con pianale in vetro godono di peculiari caratteristiche di eleganza e modernità. Il modello di scrivania LAS è un tavolo da ufficio con linee e finiture di prestigio, contraddistinto da forme modulabili, a seconda delle esigenze. Il design e le caratteristiche strutturali lo rendono ideale per una facile comunicazione tra i membri del team, ideale per riunioni e brainstorming, grazie anche alle prese centrali per le connessioni di pc, tablet e smartphone.
Tra i tavoli per gli uffici in vetro troviamo anche DVO, scrivania dalle linee geometriche, dal particolare disegno astratto, disponibile nelle colorazioni nero e bianco.
Elegante, massiccia e potente, la scrivania in legno ABOUT fonde la funzionalità e il design con le sue linee geometriche che giocano con i vuoti e gli ingombri, per creare un elemento d’arredo che è una vera opera d’arte.
Analoghe considerazioni sono suscitate dal modello di scrivania ESTEL, in legno, perfetta anche per uffici direzionali e presidenziali.
Semplice e pulita, la scrivania COLOMBINI si sposa con qualunque ambiente, andandosi ad adattare a qualsiasi professione.
Sedie ergonomiche per scrivanie e tavoli da ufficio
Un altro elemento che è fondamentale prendere in considerazione nella progettazione della postazione di lavoro è la sedia da ufficio. La scelta di sedute ergonomiche, con schienali alti e braccioli, consente di distribuire uniformemente il peso su tutto il corpo, senza gravare su schiena, spalle, braccia e gambe.
Una posizione eretta al computer consente di prevenire problemi ai muscoli, crampi e dolori alla cervicale e al bacino. Ciò è tanto più importante, nel caso in cui si passino molte ore seduti alla scrivania.
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